San Francisco incoming

"I'm ready
I'm ready for what's next
I'm ready to say i'm glad to be alive" (1) mi canta nelle orecchie l'ipod tarocco, e in questo momento questa musica familiare mi fa sentire meno homesick, piu' homeless ma non per questo omelette...

Qui, alcune scene si ripetono in modo ciclico con una precisione matematica: per esempio Bacco 'il teorico' che esprime le sue teorie assurde sulla metafisica del mondo, Poli 'il precisino' che si lamenta dell'assenza generalizzata di bon-ton, Franz 'iron-stomach' che infilza l'autoradio di cd improponibili (domani ridiamo l'auto al signor Hertz, godo!) e riesce a mangiare hamburger, parlare e leggere sul sedile posteriore senza star male.
Per quanto riguarda me invece, divento un'esser associale una volta tornato in camera la sera e mi accomodo nel mio ufficio (2) a bloggare o a brogliare (3).

Dimenticavo, alla fama di iron-stomach di Franz contribuisce anche la frase "sta cosa non riempie, ho ancora fame", dopo aver ingurgitato una sorta di caciucco molto californiano e tremendamente speziato, accompagnato da mezzo chilo di pane, una Bud e gli immancabili "Mother's biscuits"...

Mentre leggerete queste scorbutiche righe, saremo in viaggio per San Francisco, dove siamo ospiti dell'Holiday Inn giusto per sforare di un po' di piu' il budget.

'notte...

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(1) U2 - Zoo station
(2) il cesso, ovviamente
(3) ovvero scrivere nel Brogliaccio, vedi post di qualche giorno fa